Bologna Venerdi 15 Maggio : Alla fine qualcosa ci inventeremo

279

BOLOGNA, VENERDI’ 15 MAGGIO Ore 16:30 – 19:00

Biblioteca Salaborsa, Auditorium Enzo Biagi

Piazza del Nettuno, 3

Gianluca Nicoletti faceva la sua professione di giornalista, scrittore e soprattutto di grande comunicatore, quando si è trovato faccia a faccia con l’autismo e si è accorto quante falsità, edulcorazioni, messaggi trionfali basati sul nulla, frodi e sfruttamento della disperazione ci fosse nella presentazione dell’autismo al grosso pubblico.
Vincendo il naturale senso del pudore e rinunciando al sacrosanto diritto alla riservatezza, ha scritto due libri sulla sua storia di padre di un giovane, ora alle soglie della maggiore età, affetto da autismo. Il successo di critica e di pubblico dei due libri non sta nel raccontare favole sulla genialità e sulla bellezza dell’autismo, ma nella sua grande abilità di scrittore, che si legge tutto d’un fiato anche quando descrive cose non gradite, impopolari, crude  per la realtà in sé e per la cattiva gestione delle Istituzioni che, anziché aiutare, sprecano denaro pubblico in cose inutili, lasciando sole le famiglie in una sorta di arresti domiciliari inflitti  per non si sa quale colpa.
 
Liana Baroni faceva la sua professione di scienziata e docente universitaria di fisica, quando, lei pure, si è trovato faccia a faccia con l’autismo e ha toccato con mano come la gestione dell’autismo da parte dei cosiddetti ricercatori e professionisti fosse la negazione dei principi della scienza.
Rapporti di causa – effetto stabiliti in base a fantasie prive di ogni evidenza delle prove, assenza totale di metodo scientifico, approccio al problema di tipo medievale.
Ha pertanto deciso, nel lontano 1985, di fondare un’associazione che doveva essere prima di tutto un’associazione di pensiero, che sgombrasse il campo dalle brutte favole e che rivelasse all’Italia che “il re era nudo”.
 
volantino