Autismo: meno rischi se mamma assume acido folico in gravidanza

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L’assunzione di integratori di acido folico durante la gravidanza potrebbe ridurre il rischio che il bambino sviluppi l’autismo. La ricerca e’ opera della University of California Davis School of Medicine ed e’ stata pubblicata sulla rivista ”American Journal of Clinical Nutrition”. Secondo gli studiosi, le donne che consumano la dose raccomandata di acido folico, la forma sintetica della vitamina B9, durante i primi mesi di gravidanza potrebbero effettivamente diminuire le probabilita’ di avere un bambino che soffra di autismo. L’acido folico proteggerebbe contro i problemi nello sviluppo embrionale del cervello facilitando le reazioni di metilazione del Dna che portano dei cambiamenti nel modo in cui il codice viene letto. Nello studio sono state coinvolte 835 donne madri di bambini dai 2 ai 5 anni che soffrivano di autismo e che avevano partecipato allo Childhood Autism Risk from Genetics and the Environment Study fra il 2003 e il 2009. La dose consigliata dai ricercatori e’ in media di 779 microgrammi al giorno.